tag:blogger.com,1999:blog-2868366954142254284.post18346507675093792..comments2024-03-26T17:15:42.670+01:00Comments on CriticissimaMente: Oriana Fallaci, Il sesso inutileValentina Orsinihttp://www.blogger.com/profile/13395973481552765927noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2868366954142254284.post-75540153130356001532016-09-04T09:01:14.816+02:002016-09-04T09:01:14.816+02:00wow, bellissima recensione, ed apprezzabile commen...wow, bellissima recensione, ed apprezzabile commento di Massimiliano Riccardi, con cui concordo.<br />Ma non riprendi. scrivere ? S.https://www.blogger.com/profile/15708079261029331232noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2868366954142254284.post-73112060390591532642016-07-21T19:12:11.278+02:002016-07-21T19:12:11.278+02:00Non scendo nel merito di questo libro, semplicemen...Non scendo nel merito di questo libro, semplicemente perché non l'ho letto, posso però dire quel che penso a proposito di questa Donna, artista, scrittrice, giornalista: assolutamente grandiosa. <br />Mi spiace molto leggere in giro di commenti sgradevoli, prese in giro, macchiette e burle che utilizzano la sua immagine. Certo, la Fallaci è sempre stata invisa a molti, ma a ragion veduta, in funzione di scontri ideologici che hanno caratterizzato buona parte degli anni '60-'70-'80. Comprensibile direi, persino ovvio. Visioni diverse necessariamente stridono e creano forme dialettiche spesso violente. Quello che mi rattrista è l'utilizzo della sua immagine da parte di persone che, giocoforza in virtù dell'età, non sanno nulla della Fallaci se non l'estrapolazione di passaggi riconducibili al suo periodo più rabbioso, infelice, carico di sofferenze. Passaggi strumentalizzati da una certa sinistra radical chic composta da figli di papà con tanto di attico ai Parioli. Persone che quando lei inviava reportage dal Vietnam o dai teatri di guerra medio orientali non erano nemmeno nati o al massimo si facevano cambiare i pannolini dalla tata di lusso. Ovviamente il dileggio e la calunnia vincono quasi sempre, e la foia iconoclasta dei pensatori "per sentito dire" è sempre incontenibile. Per quello che mi riguarda, Oriana Fallaci è stata una grande giornalista, una grande scrittrice, ha documentato realtà che altrimenti l'informazione di regime non ci avrebbe mai fatto conoscere. Chi si è scagliato contro di lei prendendo il destro da sue pesanti affermazioni in merito al mondo islamico ha fatto il gioco di quel potere che gli stessi comici radical chic di cui sopra si sono sempre vantati di combattere. Comodo, molto comodo ridurre ai minimi termini l'opera di una vita, la testimonianza fattiva e partecipata di una delle penne che hanno documentato i più importanti accadimenti dell'ultima parte del '900. Gli stessi detrattori anti berlusconiani, anti regime, anti tutto, sventolatori di bandiere rosse e kefiah, oggi inspiegabilmente tacciono di fronte allo sfacelo che la nuova sinistra, finta sinistra, sta compiendo nel nostro Paese. Tacciono, i paraculo. Tacciono. Probabile, per averne conosciuti molti, che i veri partigiani, i veri combattenti per la libertà, oggi prenderebbero a calci nel culo questi svetolatori di bandiere che non gli appartengono. Non c'è gusto a dire la verità, più divertente sfottere una grande donna malata di cancro alla fine del suo percorso. La Fallaci è stata sempre sola, da sola ha combattuto le sue battaglie, in tempi dove in Italia l'immagine della donna al massimo poteva essere riconducibile alla brava massaia del dado Knorr. Vergogna, eterna vergogna per i detrattori strumentali e per i sostenitori altrettanto opportunisti. La Fallaci è stata di più, molto di più rispetto a un libello frutto di uno sfogo personale espresso liberamente e con coraggio. Personalissima opinione, opinabile e discutibile, ma è la mia opinione.Massimiliano Riccardihttps://www.blogger.com/profile/09616979506602915731noreply@blogger.com