Non so dire con precisione cosa accada, quando sentiamo all'improvviso il bisogno di tornare su certi film. Forse avrà aiutato in questo senso il giochino di ieri, per il quale ho ripercorso in una mezza giornata, i film della mia vita, dal 1985 ad oggi. Il film di cui vorrei parlare oggi però in quella lista non c'è, causa "incongruenze anagrafiche". E' del 1982 In viaggio con papà , uno dei quasi venti titoli che videro Alberto Sordi , non solo come interprete della commedia italiana, ma anche sceneggiatore e regista. Perché tornare su questo film, vi starete domandando...per me è molto più semplice di quanto possa sembrare. Due nomi, impressi e marchiati col fuoco nella mia vita, sommati a un pezzo di storia cinematografica e personale che segna il cosiddetto, fatidico, passaggio generazionale. Sì, è vero, nel 1982 dovevo ancora nascere, ma la prima significativa prova della riuscita del film risiede proprio qui. Quando vidi In viaggio con papà, ...
Storia di un avverbio ostinato