Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2012

Grudge Match: Stallone e De Niro di nuovo sul ring.

Ormai è ufficiale la notizia che vede gli “ex-pugili” insieme in Grudge Match , ultima commedia del regista di “ Agente Smart ”, Peter Segal . A salire di nuovo sul ring infatti due delle più grandi icone cinematografiche del mondo del pugilato, Sylvester Stallone (Rocky Balboa) e Robert De Niro (Jack La Motta).  Le riprese del film, prodotto dalla Warner Bros ,  inizieranno il prossimo anno. La stesura del soggetto è stata affidata a Doug Ellin , autore della serie tv “Entourage”. Un’ennesima sfida che vede stavolta l’uno contro l’altro due vecchie glorie della boxe: Stallone italiano vs Toro Scatenato.  I due attori che sembrano non resistere al fascino dei guantoni, sono entrambi impegnati in altri progetti, Stallone tornerà ne “ I Mercenari 2” e in “ The Tomb ” insieme a Schwarzenegger . De Niro dal canto suo ha già firmato per la commedia “ Last Vegas” , “ Malavita” di Luc Besson e “ The Comedian” di Sean Penn . (Della serie: “ Nonni” alla riscoss...

Google Art Project: l’Arte a portata di “click”.

Quante volte ci siamo chiesti se tutta una vita possa mai bastare per ammirare le opere d’arte più belle e importanti  del mondo? Beh, io me lo sono chiesta tante volte. Eppure, ho da poco scoperto che circa un anno fa Google ha realizzato un progetto in collaborazione con l’azienda di Mountain View e alcuni fra i più prestigiosi musei al mondo. Avete mai sentito parlare di Google Art Project ? L’intento del progetto è quello di permettere a chiunque di visitare ed esplorare “virtualmente” opere d’arte situate in varie parti del mondo, in formato digitale. Come? La tecnologia è la stessa di Street View , si clicca sullo schermo, si sceglie un museo e comincia il tour virtuale all’interno delle gallerie. Si può perfino scegliere un’opera d’arte nello specifico, e accedere a informazioni riguardo ad essa, all’autore o al museo che la custodisce. La modalità Artwork View consente di visualizzare le opere d'arte ad alta risoluzione (giga pixel), ingrandendone il livello ...

The Dark Knight Rises, Prometheus e ora Frankenweenie: Italia, basta posticipi!!!

Dopo la clamorosa decisione della 20th Century Fox di rinviare l’attesissimo Prometheus di Ridley Scott , arriva l’ennesimo incomprensibile posticipo. Ebbene, amici burtoniani, e non, il nostro Frankweenie slitta da ottobre a “gennaio 2013”. A rivelarlo Stefano Bethelen di Walt Disney sul Giornale dello Spettacolo. Vorremmo chiedere alla Walt Disney Pictures cosa ci sia di sensato in tutto ciò ma sappiamo già che la risposta non ci piacerà affatto. La storia di Victor e del suo fedelissimo amico Sparky, versione oggi stop motion e 3D dell’omonimo cortometraggio dello stesso Burton del 1984. Allora l’idea del regista non era quella di un corto. Anzi, era stato concepito un progetto per un lungometraggio animato in stop motion. Poi però a causa di ristrettezze di budget ne uscì un corto in live action. Non occorre sottolineare quali saranno le ripercussioni  sul pubblico italiano. Pensate che stanno provando a tenere a bada il nostro dissenso puntando sulla “strategica” mossa d...

Settimo piano,int.22: la drammatica cornice dell’Italia moderna

Ha debuttato il 17 maggio al Teatro Antigone di Roma, “ Settimo piano, interno 22” , l’ultimo lavoro della regista e autrice teatrale Annalisa Rossi . In scena fino al 20 maggio, lo spettacolo ripercorre i fatti, drammatici e grotteschi, avvenuti in un appartamento elegante sfitto ormai da due anni. A introdurre la storia una piccola e misteriosa portinaia a un passo dalla pensione. Le vicende raccontate sembrano essere parallele a quelle del nostro paese. I vizi e i tic di un’Italia moderna alle prese con un drammatico confronto allo specchio. Sul palco Maria Stefania Pederzani, Sergio Mandato, Carmela Giannella, Tina Agrippino, Lino Pietroni , si calano nei panni di gente comune le cui vite si riconducono tragicamente a un destino già scritto.  Fare la regia ad un proprio testo- spiega Annalisa rossi – insegna a capire quale sia la distanza tra scrittura e messinscena. Durante le prove mi sono trovata a scoprire sottotesti e significati nascosti e inaspettati, in un l...

Cannes 2012, Palma d’oro all’Amour di Haneke

Michael Haneke raddoppia con il suo Amour alla 65° volta del Festival di Cannes. Dopo il trionfo nel 2009 con Il nastro bianco , vince oggi il dramma del regista austriaco interpretato da Jean-Louis Trintignant (il quale tra l’altro festeggia il suo ritorno davanti alla macchina da presa)ed Emmanuelle Riva. Sulla croisette finalmente anche l’Italia grazie al Reality di Matteo Garrone, a lui il Gran Premio della Giuria . Il presidente della giuria Nanni Moretti , che non ha risparmiato le sue critiche al cinema Americano, ha concluso lasciando ai presenti queste dichiarazioni: “Mi sento molto bene perché ho otto nuovi amici. I festival devono sapere che, quando chiameranno uno di noi, arriveranno anche gli altri otto. Tutti andremo a Locarno, Venezia e perfino in Corea. Senza entrare nei dettagli, nessun premio è stato dato all’unanimità. Voglio ringraziare la sincerità di Ewan. Il buon umore di Jean Paul Gaultier, la determinazione di Diane, la dolcezza di Emmanuell...

Cosmopolis (recensione)

“ Aggiustare il taglio ”. Per il golden boy dell’alta finanza Eric Packer, non sembrano esistere controindicazioni. Avrebbe raggiunto il suo barbiere di fiducia dall’altra parte della città e attraversato Manhattan anche a costo di sfidare il caos nelle strade e sottovalutare un crollo improvviso del suo impero. Fare i conti con un presunto assassino pronto ad ucciderlo. Ma nulla è chiaro. Né dove, né come. Le 24 ore più importanti della sua vita. Una limousine bianca che fa da palcoscenico. Tra incontri erotici e filosofici in bilico tra la mente visionaria di Eric e un mondo in preda al caos. L’elemento fisico che si intreccia con quello psicologico. Importanti tematiche sociali sollevate da intime e a volte inquietanti autoanalisi. L’uomo come punto cardine dell’universo. Con i suoi morbi, i suoi tic. La poetica sconvolgente di uno dei geni del “ body horror ”, c’è. Si percepisce fin dai titoli di testa che di lì a poco avremmo assistito ad uno spettacolo travolgente e sur...

Piccoli musicisti crescono alla Casa del Jazz

La Casa del Jazz venerdì 18 maggio ha aperto le porte ai giovani delle scuole elementari e medie inferiori. Un progetto curato dalla maestra Sonia Costantini , in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali, il Centro storico di Roma Capitale e il Municipio Roma XX. A partire dalle 8 e 30 ha preso il via una serie di incontri con l’intento di far avvicinare i giovanissimi a un genere musicale diverso ma al contempo accattivante, da molti considerato d’elite, ovvero “il Jazz”. Il programma è stato suddiviso in più di due ore tra fruizione musicale e visita alla Casa del Jazz. Situata in viale di Porta Ardeatina all’interno di un grande parco, è punto di riferimento ormai dal 2005 per tutti gli appassionati del genere. Il progetto Casa del Jazz, fortemente voluto dal Sindaco Veltroni , nasce dalla confisca della Villa appartenuta al boss della banda della Magliana Enrico Nicoletti e, successivamente, assegnata al Comune di Roma. Una lapide posta all'ingres...

Le controversie di Killer Elite, un romanzo al confine tra finzione e realtà.

Un’amalgama di realtà e finzione, così Sir Ranulph Fiennes , ex membro del britannico SAS ,  Special Air Service , descrive il suo ultimo lavoro  The Feather Men . Il romanzo, nono per l’autore,  viene pubblicato nell’ottobre del 1991 dalla casa editrice Bloomsbury Publishing . Non poche le polemiche attorno al libro, e il tutto può essere ricondotto a una semplice domanda: realtà o finzione? La casa editrice appena pubblicato il libro lo descrive come “un’avventura vera”. Ma è davvero così? Lo stesso autore ha dichiarato che nel ’91, i Feather Men (gli uomini piuma) gli avevano fornito documenti e immagini reltive ai dossier e ai fatti realmente accaduti in quegli anni. Dunque prima di raccontare le storie di quelle vittime e dei loro assassini Fiennes si è accertato di avere il benestare dei diretti interessati, almeno questo è quanto afferma l’autore. In Italia l’uscita del libro è prevista per il 24 maggio con il titolo Killer Elite , 378 pagine edite Newton Comp...

“Capolavori scomodi”, Cadaveri Eccellenti di Francesco Rosi

Francesco Rosi , napoletano, classe 1922, regista, autore e sceneggiatore, inizia a muovere i passi da cineasta nei primi anni ‘50. A lui dobbiamo il cosiddetto filone dei “ film d’inchiesta ”, film coraggiosi, di denuncia politica che ripercorrono la vita del malavitoso siciliano, dal capolavoro del 1962 Salvatore Giuliano passando per Le mani sulla città dell’anno successivo, con Rod Steiger, in cui viene denunciato lo Stato e lo sfruttamento edilizio a Napoli. Cadaveri Eccellenti viene distribuito nelle sale italiane a novembre del 1976 e presentato fuori concorso al 29° Festival di Cannes. “In un luogo piuttosto vago, non specificato ma ben immaginabile (passiamo infatti dalla Sicilia a Roma), vengono uccisi alcuni magistrati. A prendere in mano le indagini l’ispettore Amerigo Rogas (Lino Ventura). I primi sospetti di Rogas ricadono su di un farmacista, condannato ingiustamente anni prima per un presunto avvelenamento e poi scomparso. Quando il misterioso assassino arriva...

La rivoluzione di Enrico Dini, l’uomo che vuole “stampare” le case

  E se davvero un’enorme macchina fosse in grado di stampare una casa? Assurdo, direte voi, eppure è così, e qualcuno vuole spiegarci perché.  Forse pochi conoscono la storia di Enrico Dini , un ingegnere italiano nato nel 1962 in Toscana. Un bambino che amava costruire castelli di sabbia è arrivato oggi, a distanza di quarant’anni, a realizzare la prima stampante 3D, chiamata D-shape (a forma di “D”). Dini, esperto di robotica,  ha un intento ben preciso:  rivoluzionare il nostro modo di vedere e costruire le case. La tecnica della stampa in 3D è un metodo che realizza, partendo da un disegno digitale, qualsiasi forma, e lo fa modellando sabbia. Fino ad oggi la stampante 3D è stata utilizzata per realizzare piccoli oggetti di design ma Enrico ha un’ambizione più grande: realizzare delle vere e proprie case in 3D .  Al di là dell’incredibile rivoluzione cui l’edilizia e l’architettura andrebbero incontro, c’è da dire che il materiale realizza...

Negli Usa vince il sapore e la cultura del vino italiano

Partirà il 14 maggio la seconda edizione di Viva Vino LA. Durante la manifestazione le aziende potranno esporre i propri vini incontrando stampa, esperti e buyers locali. L’Italia primo esportatore verso gli Usa. I vini italiani scelti per cultura e tradizione  Si svolge dal 14 al 19 maggio a Los Angeles la seconda edizione di Viva Vino LA, manifestazione dedicata alla promozione dei vini autoctoni italiani sulla costa Ovest degli Stati Uniti. L’edizione del 2011 ha avuto il suo culmine nel  Grand Tasting, giornata centrale per gli espositori, che ha visto la presenza di 142 aziende produttrici, rappresentative di tutte e 20 le regioni italiane. Quasi 2000 persone hanno partecipato agli eventi organizzati, con enorme successo. La manifestazione anche quest’anno prevede un Grand Tasting che si svolgerà mercoledì  16 maggio. Le aziende partecipanti avranno a disposizione un tavolo attrezzato per l’esposizione dei vini, gli assaggi e gli incontri con i buyers lo...

Moonrise Kingdom: l'avventura surreale di due giovani innamorati in fuga

Wes Anderson apre la 65°edizione del Festival di Cannes all’insegna del primo amore e delle atmosfere fiabesche. Nella giornata di sole di oggi attorno al regista texano il cast stellare di questo " Moonrise Kingdom" che sembra presentarsi innanzitutto come   un’esilarante commedia dietro la quale si avvertono però sfumature drammatiche.   Bruce Willis, Edward Norton, Bill Murray, Tilda Swinton e i giovanissimi Jared Gilman e Kara Hayward animano questa avventura surreale e romantica di due giovani in fuga, alla ricerca di un luogo perfetto dove potersi finalmente trovare. “Il film racconta l’amore di due giovani dodicenni del New England che nell’estate del 1965 decidono di fuggire su di una piccola isola. La storia di un amore incompreso che va contro tutto e tutti”. Distribuito dalla Lucky Red Moonrise Kingdom uscirà nelle sale italiane il prossimo autunno. Di seguito l’estratto di un’intervista fatta a Anderson: Stasera Moonrise Kingdom inaugurerà il...

Marilyn Monroe spegne le 65 candeline di Cannes

Il Festival di Cannes quest’anno anziché partire l’8 maggio come da tradizione si posticipa di una settimana esatta. Onde evitare l’influenza delle elezioni presidenziali si darà l’avvio ufficiale oggi, mercoledì 16 maggio, all’insegna del nuovo volto François Hollande. Tutto è pronto per dare inizio alla kermesse, che si chiuderà il 27 maggio. Il budget stimato è di circa 20 milioni di euro e già le notizie si diffondono e si accavallano mentre spicca il manifesto in bianco e nero di Marilyn Monroe . C’è dunque una forte eco del passato poiché l’avvenimento è legato al cinquantesimo anniversario della morte della famosa diva. Bellissima l’immagine che la vede  intenta a spegnere le candeline di una torta, le 65 volte del Festival di Cannes.  Il Presidente della giuria è il regista e attore italiano Nanni Moretti , molto apprezzato in Francia dove ha presentato ben sei film vincendo con La stanza del figlio , 2001,  il primo premio. Seduti in giuria accanto a...

Dark Shadows

Sapevo che non sarebbe stato affatto semplice recensire Dark Shadows, e questa mia consapevolezza nasce per diversi motivi, molti dei quali però ancora oscuri a me stessa. Forse il mio più grande ostacolo, che incontro ogni volta io cominci a parlare di “Tim”, è rappresentato dalle critiche gratuite e spesso sconnesse di tanti (“ex”) burtoniani pronti sul tempo a puntare il dito appena sentono nell’aria il profumo di un nuovo lavoro diretto da Burton. Io so che questa premessa potrebbe, e magari lo è, suonare come insensata o addirittura fuorviante dal momento che il mio intento è (o meglio era…) quello di raccontarvi un film cercando di amalgamare un po’ di critica cinematografica, un po’ di giornalismo e, un po’ di “me”… Negli anni ’60 la ABC trasmette una soap destinata a diventare un cult. Siamo in America, è il 1966 e Dan Curtis vede realizzarsi sullo schermo il “suo” Dark Shadows. Una serie melodrammatica, fatta di mostri e colpi di scena distribuita in circa 1200 punta...

Tim Burton parla di Dark Shadows...

Com’è stato trasformare la serie tv Dark Shadows in un film? Beh, ho cercato di ricreare le sensazioni che avevo mentre guardavo la serie. Lo show è stato davvero un fenomeno unico, con un’energia tale che era difficile da riportare in un film. Quindi quello che ho cercato di fare è riportare le sensazioni che avevo provato. Ovviamente lo show era molto serio, mentre noi abbiamo cercato di metterci un po’ più di humour, basandoci sul fatto che il protagonista è rimasto chiuso in una bara per duecento anni. Ma abbiamo cercato di ricreare lo spirito della serie, quel modo di recitare tipico delle soap opera e le sensazioni che suscitavano. Come hai deciso che Johnny Depp fosse l’attore giusto per interpretare Barnabas Collins? A dire il vero, il progetto è partito proprio da lui. Ne avevamo parlato molti anni fa perché a entrambi piaceva la serie culto Dark Shadows. Solo dopo molto tempo, però, ho capito che il bambino che c’è ancora in Johnny aveva il desiderio di interpretare ...