Sta leggendo Jojo Moyes... La vigilia di una partenza è sempre un po' caotica. Nel bene o nel male, tra valigie da riempire e armadi da svuotare, si crea quell'ansia incontrollata e inevitabile. "Ho preso tutto?". "Questo lo porto?". "Che bello per un po' stacco la spina!", e subito dopo: "Odio le partenze e odio fare le valigie". "Odio dovermi ricordare di ricordare tutto!". Siamo esseri umani, siamo complicati. Me ne vado in Romagna, una terra che amo fin da bambina e nella quale mi rifugio ogni tanto. Lo scrivo soprattutto per dire a voi che per quattro giorni il blog sarà "in ferie". Ecco, ci sono in teoria, in pratica sono altrove. E mi piaceva salutarvi lasciando questa immagine di me inquietante, indaffarata e "impanicata", mentre sistemo in modo del tutto innaturale le cose dei bambini, le mie, di mio marito, del cane...e poi le piccole commissioni da lasciare a chi rimane (come ...
Storia di un avverbio ostinato