E come si direbbe nel secondo tempo di una grande partita di calcio, esce Jason Segel e entra Christoph Waltz. Non appena certi della non presenza di Segel al nuovo progetto/sequel sui Muppet, il regista James Bobin e lo sceneggiatore Nicholas Stoller (insieme anche nel primo) non hanno avuto dubbi su come rimediare al vuoto lasciato da Gary/Segel. Ebbene, la scelta ricade su uno degli attori più richiesti del momento, in attesa di vederlo nell'ultimo lavoro di Tarantino, Django Unchained, oppure in Reykjavik di Mike Newell nelle vesti del Premio Nobel per la Pace Sovietico Mihail Gorbačëv, siamo davvero curiosi di vedere come se la caverà a spalleggiare Kermit, la rana più famosa del mondo.
Certi giorni mi vanno stretti, ci sto dentro a metà. Altri mi sembrano grandi come l'oceano. Sguazzo, mi perdo, sto serena. Scrivere Madrepàtria - Racconti dell'umana sorte ha significato molto per me. Fin dal principio ho capito che quello, era il mio modo di esorcizzare i mostri più radicati nell'anima. Forse scrivere è davvero un atto terapeutico ancor prima che creativo. Ma certi mostri non li puoi cacciare via definitivamente, devi imparare a conviverci. Questi racconti hanno avuto la forza di tenerli lontano da me, quei mostri, almeno per un po'. Di guardarli con scherno, prima da dentro e poi a distanza di sicurezza. Ma quali sono davvero questi mostri? Cos'è che sto allontanando? Ho paura che si tratti di me. Di un ruolo sbagliato (così dicono), che ho rincorso a fatica, che poi ho cambiato, che poi ho abbandonato. Mi adatto continuamente, e continuamente non mi ritrovo. Scrivo, metto da parte, allontano i mostri, allont...
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