lunedì 6 giugno 2016

Prima della polvere

 
 
Finisce così quando metti via qualcosa e i giorni passano.
Che viene la polvere.
Passano così in fretta poi, che non ti viene più nemmeno il dubbio, che non ti chiedi che ora è. Ti preoccupi del calendario che suggerisce i rimedi naturali e le verdure di stagione, e ti chiedi se qualcuno ha pensato di strappare dal muro aprile. Ché tu non l'hai fatto.
Lo hai dimenticato.
 
Ma dimentichi per modo di dire, in realtà ricordi tutto. Solo che il tempo ti sfugge e ogni giorno ha delle priorità nuove che non avevi previsto.
Su quel muro i miei occhi hanno lasciato i primi giorni di aprile. Sono passati due mesi.
Eppure di cose da dire ne avrei tante, un mondo.
Ci credo io che il troppo non riesci a contenerlo e ti frega sempre. Mi basta guardarmi, mi basta quel mese appiccicato al muro e vecchio.
 
Stamattina ho preso il pc che stava nascosto sotto la tv, in sala. Non avevo mai visto tanta polvere sulla tastiera, c'erano i resti dell'ultima volta. Word ancora aperto e deciso a ricordarmi tutto. Quello che avevo scritto, e quanto tempo è passato...
Lascio correre quel sottile brivido di vergogna che passa la schiena e finisce nello stomaco, ora sono qui. E sto scrivendo, ci sto provando.
 
Mi sembra di avere di nuovo un milione di cose da scrivere, mi sembra il momento giusto.
Mi guardo intorno e ripercorro i passi e i pensieri di questi mesi. Ho fatto tanto per ingannare il tempo e alla fine è lui che ha ingannato me. Ancora una volta.
Agosto si avvicina.
Butto giù una lista delle cose che vorrei, scrivo e pianifico menù settimanali e provo a vincere contro il giudizio insindacabile della bilancia.
Conto i mesi passati, faccio un calcolo veloce e addiziono tutto. Mesi più chili.
Poi faccio la media.
Odio la matematica!
 
L'antologia che sto scrivendo conta dieci racconti, credo di trovarmi più o meno a metà strada. Voglio scrivere, devo scrivere.
Voglio arrivare in tempo, non farmi fregare.
Né tardi né presto.
Prima della polvere.
 
P.S. Martina scalcia, magari in due l'ispirazione si cerca meglio.


6 commenti:

  1. Che bello sei in dolce attesa! :)
    L'importante è riuscire ad assecondare le ispirazioni, ben conciliando con le priorità del momento. Continua... la tua scrittura è coinvolgente! A presto, baci

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  2. Ciao Seddy! Sempre una gioia averti qui.
    Dolce attesa in tutti i sensi. Non faccio che sperimentare in cucina e scoprire mille ricette - anche grazie al tuo meraviglioso blog. =) Grazie mille. Di cuore.
    A presto.

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  3. E' sempre un piacere rivederti :)
    E tanti auguri per Martina!

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  4. Un grande abbraccio! ^_^ Fa piacere rileggerti! E... Martina! *__*

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  5. l'unione fa la forza...
    non mollate!

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  6. Grazie ragazzi. Vi voglio bene!!! <3
    Martina vi abbraccia. *_*

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