mercoledì 2 luglio 2014

La Coccoina - il profumo di un ricordo



I ricordi hanno una forma, sempre un posto nel nostro cuore. Appena sotto la pelle, in superficie. Pronti a riaffiorare quando meno te lo aspetti, i ricordi, riescono soprattutto a sfruttare la loro enorme forza sensoriale che coinvolge l'olfatto. I ricordi hanno un odore ben preciso, mai uguale l'uno all'altro, perché la vita ci sposta in continuazione e tutto ciò che di noi e in noi, rimane, non avrà mai stessa dimora.

Nell'aria l'odore di terra appena bagnata, e quella fragranza che sa di bosco e di muschio. Non può che aver piovuto un attimo fa...quel profumo di montagna che ti accarezza il viso e ti inumidisce la pelle, è inconfondibile.

L'odore del caffè la mattina, il fischio della moka che ti invita a prendere quel pezzetto di tempo per te. E il ricordo è nel viso di tuo padre che ti fa i suoi cenni, e tu che devi sbrigare le ultime imprese mattutine prima della scuola, e la sigla del tg delle sei, l'ora esatta e quella faccia da povera disgraziata, la tua.

L'odore di plastica e di carta dei libri nuovi, quello più "stagionato" che sa quasi di albero e di casa, dei libri vecchi.

Lo zaino della scuola e l'odore della merenda, misto a quello dei colori a matita e della gomma da cancellare che annusavi appena potevi, perché aveva un profumo straordinario (che poi, ancora non si è capito, ma quelle gomme, di cosa profumavano?).

Il forno che scalda la casa e la cucina che diventa soffice come una ciambella enorme e destinata a te, a te soltanto. La mamma e prima di lei la nonna, oggi tu. Con il grembiule disegnato apposta per te, le mani sporche di farina, e i bambini che aspettano il dolce. Un profumo intimo, delicato, forse quello che amo di più da quando esisto...mi dà sicurezza, mi coccola un po'. 

La camicia da notte e la stanza dell'ospedale, una borsa piena di paure e di sorprese. L'odore dell'attesa, dei detergenti delicati e di gel freddo sulla pancia. L'odore della vita, il miracolo per eccellenza. La pelle di tuo figlio e la tua, la prima volta in cui hai capito che essere madre, ha un odore che non si può spiegare. Liscio, morbido, infinito, pungente, scivoloso...

Poi un giorno tu sei madre, tuo figlio un po' più grande, e ti parla della colla che usava all'asilo, per fare i lavoretti di ogni genere con il cartoncino. E tu, mentre sei al reparto scuola del supermercato (quello che ami di più, da sempre) ti ritrovi a gestire un ricordo lontanissimo ma ancora così nitido. È mandorla, è un gioco con le mani impastate di qualcosa che allora, sembrava un atto illecito. È l'odore del tempo che corre, della vita che va a duemila all'ora, dei ruoli che si succedono. 

E in quel tubetto tu rivedi una ragazzina che si sporcava le mani di colla, passandola sotto banco ai compagni. Ripensi alle volte in cui ti ammutolivi e ti fermavi, solo per annusare quella magica pasta bianca chiamata Coccoina. Era la reginetta delle nostre malefatte, dei nostri momenti di ristoro dalla gioia inconsapevole che ci abbracciava. Era morbida ma mai troppo, si poteva lavorare e la si poteva plasmare secondo i nostri umori, i nostri sogni di bambini. 
Senza pretese, felici per poco.

Come adesso. 

10 commenti:

  1. Volevo fare un commento intelligente...ma a parte post meraviglioso non mi viene altro..sarà che mi son commossa un pò?Adoro anche io il reparto scuola...ancora oggi, quando sono un pò giù compro penne e matite per rallegrarmi un pò...

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  2. Mio marito mi rompe sempre perché dice che ormai sono "grande" per le penne e le matite...menomale che tra di noi ci si capisce!!! Grazie sorè, un abbraccio! :-*

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  3. E' bellissimo ricordare attraverso i profumi, notare le analogie del presente col passato, il nostro essere, in fondo, ancora le bambine di un tempo amando queste cose... Non credo riuscirò mai a crescere da questo punto di vista!

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  4. A me la coccoina ricorda i libri di Paolo Villaggio su le tragica vita Fantozzi.
    C'era la frase "Questi giovani che si fumano la coccoina..."

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  5. Vero Letizia, se rimanere bambine questo significa, lo credo anch'io! =)

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  6. Cannibal non è mai tardi per la Coccoina. Puoi provarla ora, se lo fai mi dici che effetto ha? ^_^

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  7. Leggevo anche me in queste tue righe. Quanti ricordi. Mi sembra di sentire l'odore..

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