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Goodreads, il social network dei libri



Ultimamente non faccio che avventurarmi in cose completamente nuove. Voglio imparare lo stretto indispensabile della lingua francese, per dirne una, un modo se non altro per non morire incompresa durante il soggiorno (prossimo) a Parigi. Se c'è un incubo persistente nelle mie notti, è quello di urlare e non venire ascoltata da niente e nessuno. Zero!

Ecco perché da quando utilizzo i social network, un po' ne sono diventata schiava e a dirla tutta, ho assicurato in un certo modo che la mia voce arrivi. Almeno qualcuno mi ascolterà, mi leggerà, saprà chi sono, e a me basta. Diventare blogger ha significato, per cause di forza maggiore, intraprendere attività a me del tutto ignote, fino a un paio di anni fa. Oggi non dico di essere un "Salvatore Aranzulla", ma il mio tempo e la mia voglia di imparare sempre di più, fanno di me una vera e propria "smanettona" (non pensate a chissà che, si dice!).

Chi segue CriticissimaMente avrà notato che le letture in questi ultimi due mesi sono aumentate, con grande sorpresa e soddisfazione per me. Ho lanciato una sfida scrivendo questo articolo, e intendo mantenere ogni parola scritta. Dunque la sfida si fa più interessante grazie a Goodreads, un social dedicato esclusivamente ai libri e ai lettori, nonché scrittori e autori emergenti. Qui si incontrano gli interessi di quanti fanno della lettura, un'esigenza primaria. Goodreads vi permette di creare un account e una sorta di libreria virtuale, da aggiornare di pari passo con le vostre letture, i vostri giudizi e recensioni. Eh già, perché se siete dei blogger e vi occupate anche di libri, potete aggiungere le vostre recensioni, un buon modo questo per portare visite e nuovi lettori dalle vostre parti.

Io ho iniziato praticamente ieri, non è un modo di dire, ho iniziato davvero ieri. Dopo qualche difficoltà iniziale, mi pare ora tutto chiaro e vi posso garantire che si tratta di un social molto intuitivo. Da parte mia, la sola cosa che posso fare è lasciarvi qualche piccolo e pratico consiglio. Uno in particolare. Dovete sapere che, una delle cose più interessanti, parer mio, di questo social, è la possibilità di lanciare una bella sfida (a chi?), a sé stessi. Si tratta del "reading challenge", il gioco consiste nello stabilire un numero di libri che leggerete entro la fine del 2014. Dal vostro profilo, andate in "my books" e inserite le vostre letture non appena ultimate. COSA IMPORTANTE, per aggiornare la vostra sfida, è necessario che voi inseriate la data, corrispondente al giorno in cui avete finito di leggere il vostro libro. Se non fate questo, i vostri progressi non saranno registrati. Quindi occhio alle date.


Cos'altro dire, a parte che la concorrenza si fa sentire, infatti dall'altra sponda del web c'è aNobii, altro social con le stesse dinamiche (più o meno) di goodreads. Io però l'ho provato, ma sono scappata, oh, che ci posso fare? Sarò io o sarà lui? Per il momento rimango qui, ho già aggiornato la mia bella libreria con le letture di questo mese e mezzo circa. La mia sfida parla di 100 libri da qui alla fine dell'anno (sono una folle e presuntuosa). 
Che dite, ce la farò?
E voi, quanti libri pensate di riuscire a leggere da qui alla fine dell'anno?

Amici blogger, lettori, scrittori...ci si vede su Goodreads!

Commenti

  1. Benvenuta su Goodreads! Io sono partita da aNobii, ma fa spesso le bizze e lo mantengo solo perché alcuni contatti sono solo là e non li voglio perdere, ma mi trovo molto più a mio agio con Goodreads, anche perché dà un monitoraggio più puntuale delle letture degli amici... e non so resistere a quel bellissimo gadget che tiene conto delle pagine cui sono arrivata o di quanti libri ho letto! Con quale nome ti trovo? :)

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  2. Grazie!!! =) Guarda io con aNobii ho avuto lo stesso approccio, e ho lasciato stare. Ora mi pare di capirci qualcosa di più e infatti rimango su Goodreads. Mi trovi con il nome del blog, se non sbaglio puoi accedere direttamente dal gadget che trovi sulla slider. Mi piacciono le sfide. Daiiii. ^_^

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  3. Anobii è un social instabile ma mi ci sono affezionata. Invece Goodreads mi dimentico di aggiornarlo, ma devo dire che la sua app è proprio carina e comoda.

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  4. Da Anobii sono scappata in fretta...vediamo se questo mi ispira di più...

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  5. Vedo che abbiamo riscontrato tutti lo stesso problema con aNobii. =)
    Silvia è vero, infatti dev'essere molto pratica per tablet e smartphone immagino, devo installarla anche lì. ^_^

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  6. Eh sì Beatrix, provaci così ci si vede anche lì ogni tanto. ^_^

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  7. Anch'io più anobii che Goodreads, di fatto li aggiorno pochissimo entrambi :D vedrò di rimediare...

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  8. Eh sì Nico, un lettore come te deve aggiornarsi per forza! =D

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  9. Purtroppo il tempo di leggere libri scarseggia, ormai riesco a malapena a stare dietro a fumetti e manga ç__ç
    Però quasi quasi un saltino, appena riesco, ce lo faccio, il tuo entusiasmo è contagioso :P

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  10. Vabbè, mi sono iscritta....vediamo che succede.....

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  11. Sìììì Bollina mi piace contagiarti un po' con la mia follia! ^__^

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  12. 100 libri? azz! hai detto niente!
    io se quest'anno arrivo a leggerne 20 è già un miracolo.
    Goodreads non lo conoscevo, ma già latito da Anobii, che non so se voglio iscrivermi a un altro "coso"... :)

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  13. Dai Poison provaci suuu. Latitaaaante!!! ^_^

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  14. se qualcuno è ancora vivo su anobii passi a trovarmi http://www.anobii.com/alesya/books ho già troppi social network attivi e questo nonostante ogni tanto faccia le bizze me lo faccio bastare xD ( e poi diciamolo, sono troppo affezionata al mio widget con la libreria di legno per abbandonare :D)

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  15. Rimango fedele ad Anobii, che ormai utilizzo da qualche anno. Ma che genere di libri leggete per superare quota 100?

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  16. Alessia io provai, ma alla fine c'è stato il fugone! XD
    Però hai ragione su una cosa, il widget della libreria è bellissimo! =)

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  17. Ale guarda è una sfida abbastanza presuntuosa e "spericolata" la mia. Di media comunque scelgo, almeno per ora, libri di 200 pagine. Poi dipende, se mi attira il mattone non resisto e lo compro. ^_^

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  18. Non conoscevo Goodreads: andrò a darci un'occhiata!

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