Carissimi lettori e carissime lettrici, nasce oggi una nuova rubrica mensile tutta dedicata ai libri. Ebbene, mi sembrava come minimo doveroso, darmi da fare in questo senso, anche perché ho visto che molti di voi stanno apprezzando questa mia "ondata librosa". È con grande gioia dunque che annuncio l'arrivo di ragguagli librosi, una sorta di resoconto delle letture terminate ogni mese. Un modo magari ancora più efficace di stimolare e stuzzicare l'interesse verso i libri, abbattendo la pigrizia generale e discutendo insieme di ciò che abbiamo trovato nelle pagine di un libro. Ovviamente invito tutti gli amici e colleghi blogger ad unirsi a questa che, potrebbe considerarsi, l'ennesima iniziativa lanciata nella blogosfera. Non è necessario avere un blog, anzi, sarebbe bello vedere qui sotto anche i ragguagli librosi di tutti quanti voi.
Come dire, io l'assist l'ho fatto, ora vediamo chi riesce a buttarla dentro...
Ragguagli librosi #1 - aprile
Un libro che ho amato molto, e che mi ha fatto conoscere Alice Munro. Recensione.
Anche Michele Serra ha saputo conquistarmi a pieni voti, un libro che consiglio a tutti, genitori e non. Recensione.
Be', Maurizio de Giovanni è stata la scoperta più entusiasmante di questo anno, della mia vita da lettrice che ha ripreso a correre da pochissimo tempo. Con grande gioia vi consiglio questo libro, anzi, questo autore. Recensione.
Prima volta per me e Baricco, e non sarà di certo l'ultima...
Questo e il prossimo libro che sto per elencarvi, rappresentano la mia smaniosa felicità, legata a un piccolo sogno che si avvera, il quale potete intuire...esatto, il 30 maggio si vola a Parigi!
Per quanto il libro, Augias ha il potere di portarti dentro la storia, dentro la bellezza delle opere d'arte e ti apre tutte le porte che fino a ieri lasciavi distrattamente chiuse. Se amate la storia, l'arte, e pensate che per ammirare davvero una città, non ci si può fermare al primo sguardo, ma bisogna scavare, a fondo, allora i suoi libri potrebbero essere stati scritti apposta per voi.
Mmm, già io non tendo per i romanzi d'aMmore...insomma mi è sembrato banale, privo di quei calci allo stomaco che un buon romanzo, al contrario, sa come "elargire". Il paradosso è che ora mi tocca leggere gli altri due libri di questa scrittrice londinese già regina in Inghilterra, Io prima di te e La ragazza che hai lasciato. (Povera me!)
Con questo libro ho scoperto Luis Sepúlveda, che dire, non ne posso più fare a meno...
Recensione. E infatti mi sono subito affrettata, avvalorando la mia idea che, quella con lo scrittore cileno, si preannuncia essere una lunga storia d'aMmore!
P.S. Questo l'ho letto a dire il vero il 3 maggio, mi ha salvato dalla noia e dalla tristezza di un soggiorno in Romagna che avrebbe dovuto essere soleggiato e all'aria aperta e invece, è stato chiuso in una stanza d'albergo, con una mamma un po' amareggiata ma fiduciosa (me medesima), perché quel libro le ha cambiato ogni prospettiva, e un bimbo con la varicella e tanta voglia di giocare con Spider Man e cantare Controvento...
Anche questa è la felicità, no?
Bene, il nostro primo appuntamento con la rubrichina ragguagli librosi termina qui. Mi raccomando partecipate numerosi, vi aspetto e, Buone letture a tutti quanti voi!
diario di un killer...vabbè ti lovvo lo stesso.
RispondiEliminaRispondo sul mio fuckin blog <3
Allora 5 libri penso cioè tutta la saga Dollanganger della Andrews letta in inglese
RispondiEliminaBabordo dai perdonami!!! Però mi prometti che leggerai Il vecchio che leggeva romanzi d'amore? =)
RispondiEliminaGrazie... <3
Wooow, Barbara a me terrorizza anche solo l'idea di affrontare saghe. Però ammiro chi ci riesce e vorrei prenderne una e iniziare per bene. Anzi, non è che hai qualche buon consiglio pratico su come cominciare? ^_^
RispondiEliminaAllora questa qui si trova solo in inglese però secondo me il trono di spade ci sta tutto e prima o poi lo inizierò, se vuoi una saga potresti puntare su Hunger Games o Harry Potter ci vuole tanta ma tanta voglia e bisogna essere già presi dalla storia ancor prima di leggerla
RispondiEliminaAhaha il libro di Augias è stato mio compagno durante la trasferta Parigina :P
RispondiEliminaAl momento sto rileggendo Niceville di Carsten Stroud, un "horror" ambientato in una sonnacchiosa, vecchia cittadina di provincia americana. La prima lettura mi aveva coinvolta, con la seconda sto scoprendo parecchi difettucci che me la stanno rallentando, ma volevo rinfrescarmi la memoria visto che ho comprato il secondo volume della saga (ne esce uno all'anno).
Vale, mi cadi sulle saghe! Io sono un'accanita lettrice di saghe di ogni genere (tranne quella della Kinsella...non ci sono proprio riuscita. Ci ho provato, ne ho letti due ma niente, non è scattata la scintilla). Quoto Hunger games, assolutissimamente. Io ho finito Supernotes, dell'agente Kasper...Che dire, molte delle cose scritte le conoscevo già, da un agente segreto mi aspettavo molte più rivelazioni. Sul finale vengono fuori cose a me sconosciute e sono riuscita ad apprezzare. Ma su questo argomento conto poco (ho fatto varie inchieste su argomenti simili e sono incappata sempre in Gladio, estrema destra, guerra in Afghanistan e blablabla) perciò per chi non è del mestiere lettura consigliata. Apre qualche orizzonte sugli scenari internazionali attuali! ;)
RispondiEliminaAzz, ultimamente ho un leggero calo in fatto di letture, comunque sono sui 3/4 in aprile
RispondiEliminaVero Barbara, infatti vorrei iniziare con Hunger Games. =)
RispondiEliminaBooolla, ahahah hai visto quante porte ti apre? Adoro il suo modo di mescolare a meraviglia la storia con il fascino delle leggende e delle vite degli artisti passati per Parigi. Aaaah Montmartre...non vedo l'ora di annusare l'essenza che il tempo spero abbia almeno un briciolo conservato. *_* Luna di miele a Parigi te lo sconsiglio caldamente invece. XD
RispondiEliminaGiorgia è un mio problema fin dai tempi dei tempi. ^_^
RispondiEliminaPerò voglio rimediare e sto pensando sul serio di cominciare con qualcosa di non troppo impegnativo magari. Tu divori saghe insomma, come Barbara. Bene, quando serve so a chi chiedere. L'inchiesta è un gradino bello tosto da superare, ma mai dire mai, potrei arrivare anche lì. Per il momento di spie e storie di spionaggio ho solo Le Carrè. =)
Giacomo ma tu hai anche altri impegni...
RispondiEliminatu i libri li "scrivi" oramai eheh. ^_^
Io divoro tutto più o meno...sono un'onnivora librolettrice da quando riuscivo a tenere in mano un libro da sola! :D
RispondiEliminaAhahah e si vede!!! =)
RispondiEliminaIo ho alternato momenti di stasi a quelli belli attivi. Ti lascio immaginare in corrispondenza a quali eventi della mia vita. Università prima, maternità poi...ecco ora mi sto rimettendo in piano. Voglio recuperareeeeee. ^_^
ah, te ne vai a Parigi...
RispondiEliminanon ci metto piede da qualche anno e, per me, è (quasi) strano, visto quanto la amo.
tornando ai libri, ho finito da pochi giorni "L'uomo di Kiev" di Bernard Malamud, scrittore americano che stimo tantissimo.
Ciao Jean, che bello averti qui! ^_^
RispondiEliminaSì e non vedo l'ora...fremo. *_*
Malamud mi manca sai? A questo punto lo aggiungo alla folta lista dei recuperi. ;-)